L’acquisto di una vettura usata è un passo importante e caldamente consigliato a tutti coloro che desiderano risparmiare, ma si tratta di un’operazione che, com’è facile immaginare, nasconde potenziali insidie.
Per questa ragione, prima di comprare un’auto usata è opportuno prestare la massima attenzione allo stato del veicolo per evitare problemi. Bisogna accertarsi dell’assenza di criticità a livello tecnico e amministrativo.
Spesso, ad esempio, si trova il contachilometri manomesso per far figurare una percorrenza inferiore a quella reale. Può capitare anche di imbattersi in un’automobile su cui grava un fermo amministrativo.
Ecco perché si devono seguire i consigli degli esperti prima di agire.
Questa guida ti aiuterà a prevenire i vari disguidi del caso e potrai così approfittare della convenienza dell’acquisto di una vettura usata.
I consigli degli esperti per comprare un’auto usata
Comprare un’auto usata può essere conveniente, ma servono alcuni accorgimenti.
Devi effettuare alcuni controlli e fare attenzione alla garanzia legale di conformità, ovvero la formula che ti permette di rivalerti sul venditore in caso siano presenti alcuni difetti.
Bisogna poi pensare agli aspetti tecnici come funzionamento, stato generale di carrozzeria e meccanica. Dovrai poi verificare lo stato amministrativo e sapere se ci sono fermi oppure multe e bolli pregressi non pagati, perché potresti avere problemi con il mezzo sebbene non sia tua responsabilità il mancato pagamento di contravvenzioni e imposte. Ci sono diversi aspetti che è bene conoscere prima di agire.
Perché comprare un’auto usata dal concessionario
Hai sicuramente visto alcuni annunci allettanti diffusi da qualche privato che desidera vendere la sua auto. Il modello ti piace e il prezzo è conveniente. Non mancano le occasioni delle concessionarie, ma hai molti dubbi e pensi che l’autosalone ti porti a spendere di più.
Scegliere un venditore professionista invece di un privato è consigliato per una ragione molto semplice: si applica il Codice del Consumo (articoli 128 e seguenti) che ti garantisce per 12 mesi, all’insorgere di qualsiasi difetto o problema derivante dallo stato della vettura, la possibilità di rivalerti sul concessionario. La durata della garanzia può anche diventare biennale, vedremo poi in base a quale normativa e, in ogni caso, può essere stipulata un’estensione della garanzia.
Se invece devi optare tra concessionario, autosalone e officina, anche qui la scelta dovrebbe ricadere sul primo. Perché? Ha un’organizzazione completa. Il concessionario ti mette a disposizione servizi di vendita, officina e assistenza. Insomma, tutto in uno.
Comprare un’auto usata dal concessionario è l’ideale soprattutto per il post acquisto, ma non è sempre facile individuare le imprese autorizzate dalle case produttrici, quindi informati bene per assicurarti di selezionare il soggetto giusto.
Il privato non offre garanzie e vale la regola del “visto e piaciuto”, ovvero una volta che hai pagato e preso il mezzo, tutto ciò che capita è affar tuo e non ti puoi rivalere in nessun modo sul venditore.
Il concessionario, invece, prende in carico ogni problematica riferita allo stato del veicolo prima dell’acquisto, e provvede a risolvere senza oneri per l’acquirente.
Va anche precisato che i concessionari seri verificano bene i veicoli prima di proporli, quindi è molto più facile che siano in ottimo stato. Questo canale di vendita è molto più sicuro ed evita le brutte sorprese che puoi incontrare quando decidi di comprare un’auto usata da un privato.
Con i professionisti non c’è alterazione del chilometraggio e ovviamente neppure potenziali disguidi amministrativi, in più gli eventuali guasti vengono riparati prima della vendita.
Per tutte queste ragioni, specialmente se non sei un esperto di automobili, ti consigliamo di prediligere il concessionario.
Cosa controllare prima di acquistare un’auto usata
La scelta dell’automobile deve essere ben ponderata. Non esiste una lista di modelli da evitare, anche perché potenzialmente tutte le marche sono acquistabili da nuove e usate.
Ormai i mezzi moderni possono arrivare a percorrere 350 mila chilometri e resistere tranquillamente per 18 anni di vita, anche se tali dati si riferiscono ovviamente a vetture mantenute con cura.
Cerca comunque di orientarti su modelli con alimentazione a benzina, che sono più affidabili di quelli diesel.
Dopo di che, sono molti gli elementi su cui devi prestare attenzione e sono proprio questi a determinare il valore reale della vettura, quindi imparare cosa controllare prima di acquistare un’auto usata è necessario per valutare il prezzo e comprenderne la convenienza.
Nel dettaglio fai un controllo accurato su alcuni aspetti specifici. Se non sei esperto, puoi rivolgerti a un meccanico di fiducia perché ti aiuti con le verifiche delle reali condizioni del mezzo. Ecco tutti i componenti essenziali su cui concentrare la tua attenzione:
- Carrozzeria: la verniciatura deve essere uniforme e correttamente allineata. Il venditore potrebbe aver coperto segni di urti, dunque tonalità e forma in alcuni punti potrebbero differire. Vanno individuati e indicati graffi, ammaccature e imperfezioni. Le portiere devono chiudere bene, così come i cristalli laterali devono aprirsi e chiudersi senza problemi. Per le imperfezioni si può chiedere uno sconto oppure la riparazione da parte del venditore prima che si effettui il passaggio di proprietà;
- Meccanica: dal motore non devono fuoriuscire liquidi e la cinghia non deve riportare lesioni. Accertati che il refrigerante sia limpido e che l’olio sia privo di schiuma o di una consistenza lattea. Chiedi di fare un giro di prova per renderti conto di come va su strada per essere sicuro che non ci siano rumori, cigolii e malfunzionamenti;
- Documentazione: devi ricostruire la storia dell’auto verificando che i documenti siano in regola. Il libretto di manutenzione deve essere debitamente compilato circa interventi, tagliandi e revisioni. Inoltre è opportuno chiedere una visura all’ACI per essere certi che non ci siano fermi amministrativi o ipoteche che gravano sul veicolo.
Garanzia auto usata: cosa copre
Quando si compra un’auto usata si può fare riferimento alla normativa UNC DOC 01, che permette di esaminare la convenienza del prezzo e se il venditore è un professionista o meno.
Come già accennato, l’acquisto da un privato comporta maggiori rischi, mentre rivolgersi a un concessionario permette di avere alcuni vantaggi, specialmente una garanzia che copre eventuali problematiche dovute allo stato del veicolo prima del passaggio di proprietà.
Cosa copre esattamente la garanzia? Se riscontri dei difetti e hai comprato la vettura da un professionista hai diritto alla Garanzia legale di conformità, che dura 24 mesi. Sei quindi coperto per due anni contro qualsiasi difetto di conformità.
In questi casi hai il pieno diritto al ripristino delle conformità del mezzo rispetto alla consegna attraverso un apposito intervento di riparazione. Qualora il danno sia eccessivo o il costo per il ripristino sia elevato, puoi avvalerti della risoluzione del contratto. Tu restituisci l’automobile e ti viene rimborsato l’importo speso a cui viene detratto il valore della percorrenza fatta.
Tali regole sono valide anche se l’acquisto viene effettuato da un commerciante, ma il periodo di validità è di 12 mesi. In questo caso va indicato sul contratto, altrimenti in automatico si applica la regola dei due anni.
Il Codice del Consumo stabilisce rimedi gerarchici per i difetti di conformità. Dapprima si prevede l’eliminazione del difetto, se non è possibile si passa alla riduzione del prezzo, quindi alla sostituzione del veicolo con uno identico, fino a giungere alla risoluzione del contratto. Queste regole valgono sia per i veicoli nuovi che per quelli usati.
Tuttavia il Codice non trova applicazione nel caso la transazione avvenga tra privati, quindi non ci sono garanzie se si compra l’auto usata da un privato. Vale comunque il Codice civile che obbliga chi vende a fornire un bene privo di vizi. Se si riscontrano problemi si può ricorrere in giudizio e il foro di competenza è quello della città del consumatore, quindi ti puoi rivolgere al giudice del tuo territorio di residenza.
A tal proposito assicurati che nel contratto non sia inserito il foro di competenza del venditore, perché si tratta di una clausola vessatoria, proibita dalla legge. Ci sono sanzioni per chi la inserisce e viene annullato il contratto. Hai diritto a chiedere un’indagine dell’Antitrust senza sostenere costi, mentre il venditore si troverà a dover pagare multe piuttosto elevate.
È importante che tu sappia gli aspetti legali per tutelarti in caso di problemi con l’acquisto. Ora è necessario rispondere alla domanda: cosa copre la garanzia per le auto usate?
Rientrano nella copertura i guasti a:
- meccanica: motore, freni, propulsione, sistema di supporto;
- elettronica: alzacristalli, apertura centralizzata degli sportelli;
- carrozzeria.
Non vengono coperti guasti a questi elementi: pastiglie dei freni; lampadine; tergicristalli; candele; filtri; frizione; pneumatici; batterie.
Tali elementi potrebbero danneggiarsi per molti motivi non riconducibili allo stato del veicolo prima del passaggio di proprietà, dunque non si può dimostrare che fossero già rovinati. Sono da includere nell’elenco, ovviamente, danni e urti riconducibili da un uso improprio del mezzo.
Nei primi 6 mesi successivi all’acquisto spetta al venditore l’onere di provare che i difetti riscontrati non esistessero all’atto della firma del contratto.
Comprare un’auto usata: assicurazione
Se decidi di comprare un’auto usata hai la possibilità di trasferire l’assicurazione dal precedente veicolo. Invece di attivare una nuova RC auto puoi fare il passaggio, chiaramente pagando eventuali integrazioni, se è il caso. Devi fornire alla compagnia la documentazione relativa alla rottamazione o alla vendita del veicolo precedente e al nuovo acquisto. In alternativa puoi semplicemente stipulare un’altra polizza per il mezzo.
Quale auto usata conviene comprare
Hai la totale libertà di acquistare l’auto che vuoi, non ci sono marche o modelli da scartare. Tuttavia è utile conoscere il valore reale da mettere in relazione al prezzo richiesto. Raccogli informazioni sulla quotazione, in questo ambito ti possono aiutare anche le riviste e i principali portali del settore.
Questo passaggio ti permette di capire se la somma chiesta dal venditore è ragionevole o troppo alta. Influiscono maggiormente il modello, il chilometraggio e l’anno di immatricolazione. Il calcolo è abbastanza complesso, perché dopo aver avuto l’indicazione generale sui tre elementi fondamentali, devi esaminare il caso specifico: i tagliandi eseguiti, lo stato dei componenti elettronici e della carrozzeria, le condizioni dell’abitacolo, ovvero dei sedili, dei pedali, del cruscotto e infine gli pneumatici.
Insomma, l’auto perfetta non esiste: ci sono le tue esigenze e le occasioni che propone di volta in volta il mercato.
Conclusioni
Quello che speriamo di aver fatto con quest’articolo è averti fornito i criteri per aiutarti nella scelta della tua vettura; se poi vuoi essere ulteriormente aiutato lasciaci i tuoi riferimenti e sarai contattato da un nostro consulente dedicato.
